Il solaio: funzioni e tipologie

Quando si parla di solaio s’intende una struttura orizzontale piana, che funge da copertura e da sostegno nei piani intermedi di un edificio. La struttura provvede altresì a sostenere il carico di peso che grava su di essa e a distribuirla sulle sue componenti, molto spesso composte da travi. I requisiti che un solaio a norma deve rispettare sono: la buona tenuta, lo spessore limitato, la fruibilità degli spazi, ma anche l’avere proprietà isolanti termiche e acustiche nonché di resistenza al fuoco.

La vigente norma sulle costruzioni, il D.M.14/01/2008 precisa che: “S’intendono come solai le strutture bidimensionali piane caricate ortogonalmente al proprio piano, con prevalente comportamento resistente monodirezionale” e definisce altresì l’analisi dei carichi per le varie tipologie di solaio, in base alle destinazioni d’uso degli stessi.

I solai possono essere realizzati in:

  • Legno
  • Acciaio
  • Latero-cementizi
  • In C.A o C.A.P

 

Solai in legno

Fin dal passato i solai venivano realizzati in legno, attraverso travi di questo materiale appoggiate ai muri portanti della struttura, sostenendo una seconda orditura di piccoli travicelli di legname. La copertura era data da pavimentazione (assito) sempre in legno. I solai di questo tipo sono ancora molto diffusi e di grande pregio storico. Gradualmente le travi in legno sono state sostituite da travi di ferro a doppia T (chiamate anche putrelle), ovviando ad alcune problematiche di deformazione nel tempo che il solaio in legno poteva portare.

Solai in acciao

Proseguendo con l’evoluzione delle strutture, i travi e i travicelli in legno sono stati sostituiti da quelli in acciaio. La struttura è la stessa di quella dei solai realizzati in legno. Vi sono però tre tipologie di solaio in ferro a seconda degli elementi posizionati tra i profilati metallici, ovvero:

  • Solai con voltine, presenti spesso ancora oggi negli edifici storici, in cui tra i profilati metallici si trovano laterizi o mattoni. Le voltine possono essere curve o piane.
  • Solai con tavelloni, ovvero l’evoluzione dei solai con voltine, in cui si utilizzano piani laterizi (tavelle o tavelloni) tra le travi metalliche.
  • Solai con lamiera grecata, che si trovano soprattutto negli edifici a struttura metallica. La dilatazione termica è uno dei possibili problemi legati a questa tipologia di struttura.

Solai latero-cementizi

I principali elementi di questa tipologia di solai, in pratica il più utilizzato negli edifici comuni, sono i travetti in c.a. (calcestruzzo armato), gli elementi di alleggerimento e soletta superiore in c.a. Gli elementi di alleggerimento (normalmente in laterizio o in polistirene espanso) servono a ridurre il peso e possono conferire altresì isolamento acustico e termico. Le principali tipologie di solai latero cementizi sono:

  • I solai gettati in opera, che vengono realizzati direttamente in opera, che sono composti da travetti in c.a ed elementi di alleggerimento.
  • I solai a travetti prefabbricati in calcestruzzo normale o precompresso, che sono i più diffusi nel campo dell’edilizia moderna. Le travi essendo realizzate fuori opera giovano dei vantaggi della produzione in serie: precisione e uniformità di confezione e migliore impiego dei materiali.
  • I solai con pannelli prefabbricati, i cui pannelli sono concepiti per rispondere adeguatamente ai requisiti introdotti dal D.M. del 14/01/2008 e garantire quindi sicurezza e velocità di posa.

Fortunato srl si occupa della realizzazione di solai. L’impresa è specializzata nella realizzazione industriale di solai intermedi sicuri, coibentati e affidabili.

 

 

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